DOOM Eternal: The Ancient Gods - Part 1, la recensione (2024)

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La leggenda del DOOM Slayer non è conclusa: dopo gli eventi di DOOM Eternal, il guerriero è pronto per una nuova missione: la recensione di The Ancient Gods - Part 1

RECENSIONE di Tommaso Pugliese 21/10/2020

DOOM Eternal: The Ancient Gods - Part 1

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Abbiamo affrontato la recensione di DOOM Eternal: The Ancient Gods - Part 1 con una frenesia molto simile a quella che caratterizza il gameplay dello sparatutto targato id Software, portando a termine il gioco base in pochissime sessioni (il backlog cominciava a stargli davvero stretto) e tuffandoci poi senza neanche rifiatare in questa attesa espansione.

Disponibile sotto forma di DLC per i possessori di DOOM Eternal ma anche in versione stand alone, in entrambi i casi al prezzo di 19,99 euro, la prima parte di The Ancient Gods racconta gli eventi che si svolgono dopo la conclusione dell'ultimo capitolo della serie, con il guerriero immortale che ha appena salvato il suo mondo ma non vuole porre fine alla propria crociata e si pone dunque l'obiettivo di raggiungere il cuore del regno infernale ed estirparlo una volta per tutte.

Gameplay: una grande sfida

Sul fronte del gameplay, DOOM Eternal: The Ancient Gods - Part 1 non introduce novità rilevanti rispetto all'esperienza del gioco di base: il protagonista esegue le medesime manovre e non riceve nuove armi, anzi deve rinunciare al Crogiolo. Cambia però il grado di sfida: l'espansione si pone fin dalle prime battute come un esercizio di abilità, e la differenza si nota in maniera molto chiara.

Pur disponendo del personaggio completamente potenziato, infatti, al livello di difficoltà intermedio si fa una certa fatica a sopravvivere agli immancabili assembramenti di nemici, mai così numerosi e ostici. Messo da parte il senso di progressione della campagna originale, in cui gli avversari più potenti venivano introdotti uno alla volta, il gioco ci lancia contro tutto ciò che ha, senza porsi alcun problema, e ne nascono sequenze davvero memorabili ma al contempo potenzialmente frustranti.

DOOM Eternal: The Ancient Gods - Part 1, la recensione (2)

Così, nonostante fossimo stati ampiamente forgiati dalle fasi finali di DOOM Eternal, dove succede letteralmente di tutto, per rispettare le tempistiche strette di lavorazione ci siamo ritrovati in alcune occasioni a dover selezionare un grado di sfida più basso, portando a termine l'espansione nel giro di sei ore e aspettandoci alla fine un cliffhanger che è arrivato puntuale. Del resto il pacchetto non si chiama "Part 1" per caso.

Se in termini di armi e poteri non si registrano novità, sul fronte dei nemici spiccano invece alcune aggiunte degne di nota. Torna ad esempio la Summoner dall'episodio del 2016, con qualche differenza circa il funzionamento dei suoi poteri e il modo in cui potremo eliminarla, in perfetto stile Ghostbusters. Compaiono inoltre delle torrette "intelligenti", a scomparsa, da distruggere con rapidi colpi di precisione, nonché dei demoni spettrali che diventano tangibili solo dopo averci scaricato addosso una pioggia di proiettili. E poi, ovviamente, ci sono degli impegnativi boss fight.

DOOM Eternal: The Ancient Gods - Part 1, la recensione (3)

Struttura

Abbiamo parlato della durata di The Ancient Gods - Part 1, ma quanto è effettivamente robusta la struttura di questa prima espansione di DOOM Eternal? Se nella campagna di base era possibile esplorare una decina di scenari differenti, in questo caso le ambientazioni sono tre. Si parte della Struttura Atlantica UAC, un'enorme piattaforma sull'oceano che sfoggia l'ormai classico stile "metallico" pur senza chiuderci quasi mai in stretti corridoi e anzi prediligendo gli spazi larghi, da riempire immancabilmente di nemici.

Abbiamo poi Le Paludi del Sangue, un luogo piuttosto inquietante in cui viene aggiunto un ulteriore elemento di difficoltà, rappresentato dalla foschia che avvolge determinate zone e impedisce una visione chiara anche degli avversari, spingendoci a danzare un po' alla cieca mentre distribuiamo proiettili a destra e a manca. E infine La Selva, probabilmente lo scenario più originale dal punto di vista stilistico, per certi versi simile ad alcune location di Shadow Warrior 2: un bosco dai colori peculiari, pieno di semplici enigmi da risolvere: alberi da abbattere per creare ponti o interruttori da premere per poi lanciarsi nell'ormai tradizionale sequenza di salti e arrampicate.

DOOM Eternal: The Ancient Gods - Part 1, la recensione (4)

Realizzazione tecnica

Parlare della realizzazione tecnica di The Ancient Gods - Part 1 senza citare quella di DOOM Eternal è ovviamente impossibile, visto che il prodotto è fondamentalmente lo stesso. Ci sono, come detto, nuove ambientazioni anche molto suggestive e un'attenzione supplementare nei confronti della narrazione, con due o tre cutscene significative (un po' sporcate da un doppiaggio in italiano discreto ma tutt'altro che strepitoso) che provano a portare avanti la storia del DOOM Slayer e il complicato lore che lo circonda.

In termini di performance ci troviamo sicuramente di fronte a uno dei titoli meglio ottimizzati su PC, non a caso con una configurazione ormai superata abbiamo potuto giocare a 4K dinamici e 60 fps con tutti gli effetti impostati al massimo, senza notare riduzioni eccessive della risoluzione e solo un paio di incertezze durante alcune sequenze precalcolate. Per velocità e fluidità, insomma, il titolo di id Software rimane un punto di riferimento e la cosa viene ribadita con questa espansione.

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • Processore: Intel Core i5 6600K
  • Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 1080 Ti
  • Memoria: 16 GB di RAM
  • Sistema operativo: Windows 10

Requisiti minimi

  • Processore: Intel Core i5 da 3,3 GHz, AMD Ryzen 3 da 3,1 GHz
  • Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 1050 Ti, AMD Radeon R9 280
  • Memoria: 8 GB di RAM
  • Hard disk: 50 GB di spazio disponibile
  • Sistema operativo: Windows 7 a 64 bit

Requisiti consigliati

  • Processore: Intel Core i7 6700K, AMD Ryzen 7 1800X
  • Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 1060, AMD Radeon RX 480
  • Memoria: 8 GB di RAM
  • Hard disk: 50 GB di spazio disponibile
  • Sistema operativo: Windows 10 a 64 bit

Conclusioni

Versione testata PC Windows

Digital Delivery Steam, PlayStation Store, Xbox Store

Prezzo 19,99 €

Multiplayer.it

8.3

Lettori (20)

8.4

Il tuo voto

The Ancient Gods - Part 1 porta avanti la storia di DOOM Eternal, rimettendoci nella pesante corazza (ora fiammeggiante!) del DOOM Slayer per una nuova dose di combattimenti frenetici e spettacolari. La sensazione, tuttavia, è che quelli narrativi siano unicamente degli espedienti per proporre ai possessori del gioco un pacchetto di sfide extra, in grado di mettere alla prova le loro abilità di arena in arena, in una vera e propria orgia di demoni che può essere esaltante ma anche un po' frustrante. Chi si aspettava novità rilevanti resterà deluso, ma il run & gun tipico della serie non ha probabilmente mai assunto una forma migliore di questa.

PRO

  • Gunplay pressoché perfetto
  • Tre nuovi scenari, alcuni nemici inediti
  • Una sfida portentosa per i fan di DOOM Eternal...

CONTRO

  • ...ma aspettatevi di imprecare un bel po'
  • Nessuna novità in termini di gameplay
  • Rapporto prezzo / contenuti migliorabile
  • Hai notato errori?
DOOM Eternal: The Ancient Gods - Part 1, la recensione (2024)

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Author: Corie Satterfield

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Name: Corie Satterfield

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